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Piano Triennale

Scuola Digitale

cfr.azione #28 del PNSD

Animatore Digitale

Pignataro Anna Maria

Premessa

Il MIUR con il D.M. n. 851 del 27/10/2015, come previsto dalla Legge 107/2015 di riforma del sistema dell’Istruzione, all’art. 1 comma 56, ha adottato il Piano Nazionale Scuola Digitale.

Per favorire questo processo di digitalizzazione della scuola nasce  l’Animatore Digitale, figura di sistema prevista dall’art. 31, comma 2, lettera b) del decreto n. 435 del 2015.

L’Animatore   Digitale   è   un   docente   che,   insieme   al   Dirigente   Scolastico   e   al   Direttore Amministrativo, avrà il compito di coordinare la diffusione dell’innovazione digitale nell’ambito delle azioni previste dal POF triennale e le attività del Piano Nazionale Scuola Digitale.

Individuato dal Dirigente Scolastico di  ogni Istituto sarà fruitore di una formazione specifica affinché possa (rif. Prot. N° 17791 del 19/11/2015)“favorire il processo di digitalizzazione delle scuole nonché diffondere le politiche legate all’innovazione didattica attraverso azioni di accompagnamento e di sostegno sul territorio del piano PNSD”.

Il  MIUR chiede  alla  figura  dell’Animatore Digitale  di  poter sviluppare progettualità  sui  seguenti ambiti:

Ambiti di intervento dell’Animatore Digitale

(da “PNSD - avviso pubblico per l'acquisizione e selezione di progetti tesi a fornire formazione agli animatori digitali – Prot. MIUR.AOODRLO.R.U.17270 del 27 novembre 2015 – Allegato 2: Tabella Aree tematiche)

FORMAZIONE INTERNA

 

Stimolare la formazione interna alla scuola negli ambiti del PNSD, attraverso l’organizzazione di laboratori formativi (senza essere necessariamente un formatore), favorendo l’animazione e la partecipazione di tutta la comunità scolastica alle attività formative, come ad esempio quelle organizzate attraverso gli snodi formativi.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’
SCOLASTICA
Favorire la partecipazione e stimolare il protagonismo degli studenti nell’organizzazione di workshop e altre attività, anche strutturate, sui temi del PNSD, anche attraverso momenti formativi aperti alle famiglie e ad altri attori del territorio, per la realizzazione di una cultura digitale condivisa
CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE Individuare soluzioni metodologiche e tecnologiche sostenibili da diffondere all’interno degli ambienti della scuola (es. uso di particolari strumenti per la didattica di cui la scuola si è dotata; la pratica di una metodologia comune; informazione su innovazioni esistenti in altre scuole; un laboratorio di coding per tutti gli studenti), coerenti con l’analisi dei fabbisogni della scuola stessa, anche in sinergia con attività di assistenza tecnica condotta da altre figure

L’animatore digitale è solo il portavoce di un progetto digitale che vuole essere espressione delle esigenze di tutte le componenti scolastiche e che diventa la risultante della collaborazione e dell’apporto di tutto il personale scolastico, dei rappresentanti dei genitori e degli studenti, e del personale ATA e dei tecnici di laboratorio.

Coerentemente con quanto previsto dal PNSD (azione #28), e dal piano digitale della scuola, in qualità di Animatore Digitale dell’istituto dell’ITET “Federico II”  presenta il proprio piano di intervento coordinato con il Piano Triennale dell’Offerta Formativa.

Il progetto triennale, che sarà comunque suscettibile di modifiche legate alla dinamicità del contesto scolastico, vuole valorizzare due direttrici fondamentali previste nel piano e cioè la collaborazionee una visione della tecnologia funzionale alla didattica. Infatti da un lato viene richiesto alla scuola di costruire delle relazioni con i soggetti presenti nel territorio dagli enti, alle associazioni, alle aziende per costruire un tessuto autentico e reale dell’offerta formativa che si concretizza in possibili risorse economiche e culturali oppure con l’ attivazione di progetti virtuosi che hanno ricadute sul benessere sociale oltre che sulla qualità dell’ambiente scolastico; dall’altro vi è la necessità di adeguare la pratica dell’insegnamento alle mutate condizioni socioeconomiche e la tecnologia diventa non l’obiettivo ma lo strumento per realizzare un modello educativo basato sulle competenze come riportato nel testo del PNSD “Se l’obiettivo del nostro sistema educativo è sviluppare le competenze degli studenti, invece che semplicemente “trasmettere” programmi di studio, allora il ruolo della didattica per competenze, abilitata dalle competenze digitali, è fondamentale in quanto attiva processi cognitivi, promuove dinamiche relazionali e induce consapevolezza”.

Il paradigma su cui lavorare è la didattica per competenze, intesa come progettazione che mette al centro trasversalità, condivisione e co-creazione, e come azione didattica caratterizzata da esplorazione, esperienza, riflessione, autovalutazione, monitoraggio e valutazione. Il primo passo è quindi fare tesoro delle opportunità offerte delle tecnologie digitali per affrontare una didattica per problemi e per progetti.

Nella redazione delle linee di intervento si è scelto di scansionare la durata temporale in una fase di ricognizione e di valutazione nella quale si prende atto delle risorse esistenti e dei bisogni formativi delle componenti scolastiche. In seguito, calibrando quanto emerso con gli obiettivi proposti dal PNSD, si passa ad una prima attuazione che consiste in un’alfabetizzazione di strumenti digitali collegati alle nuove metodologie per arrivare a un consolidamento di buone  pratiche che porti alla creazione di un corpo docente in grado anche di condividere il proprio operato in uno spazio virtuale comune, di confronto e di deposito di risorse didattiche autonomamente create..

Lo studente deve diventare il centro di questo piano digitale nel quale tutte le azioni di formazione dei docenti, di sinergia con gli enti del territorio devono contribuire a creare un ambiente di apprendimento che diventi per lui significativo e per questo verranno create delle azioni formative non solo dirette a fornirgli delle abilità ma tese anche a valorizzare la sua capacità di espressione personale.

Si tratta di un’opportunità di innovare la scuola, adeguando non solo le strutture e le dotazioni tecnologiche a disposizione degli insegnanti e dell’organizzazione,  ma soprattutto le metodologie didattiche e le strategie usate con gli alunni in classe.

FASE ATTUATIVA TRIENNALE

Azioni dell’animatore digitale nel corso dell’anno scolastico 2016/2017

Ambito  

FORMAZIONE INTERNA

  • Formazione specifica per Animatore Digitale –
  • Formazione specifica per il Team per l'innovazione digitale 
  •  Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale.
  • Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale
  • Percorsi di formazione e/o autoformazione rivolti ai docenti e al personale ATA,
  • Formazione sulle metodologie e sull'uso degli ambienti per una Didattica digitale integrata.
  • Monitoraggio attività e rilevazione del livello di competenze digitali acquisite.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA

  • Costituzione di uno staff costituito da: Dirigente scolastico, Direttore Amministrativo, Animatore Digitale, Team di innovazione digitale , docenti e/o ATA disponibili a mettere a disposizione le proprie competenze in un’ottica di crescita condivisa con i colleghi.
  • Coordinamento con lo staff di direzione, con le figure di sistema e con  gli assistenti tecnici.
  • Eventi aperti al territorio, con particolare riferimento ai genitori e agli alunni sui temi del PNSD (cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, educazione ai media, cyberbullismo )
  • Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
  • Produzione di alcuni elaborati multimediali da parte degli alunni, con l’utilizzo di software specifici online e non, con pubblicazione sul sito della scuola.
  • Creazione di reti e consorzi sul territorio, a livello nazionale e internazionale, sulla base delle azioni del PNSD.
  • Pubblicizzazione attraverso la pagina dedicata nel sito dell’Istituto e condivisione con il corpo docente, gli studenti e le famiglie del materiale digitale predisposto per documentare e diffondere le azioni previste dal PNSD e quelle realizzate in merito nella scuola. -
  • Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il Futuro” a Code Week e all’ora di Codung attraverso la realizzazione di laboratori di coding.

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

  • Ricognizione della dotazione tecnologica di Istituto e sua eventuale integrazione/revisione
  • Utilizzo dei PC e Tablet in possesso della scuola  per le attività didattiche.
  • Creazione di un repository d’Istituto per discipline d’insegnamento (Dipartimenti) e aree tematiche per la condivisione del materiale prodotto.
  • Sviluppo del pensiero computazionale
  • Partecipazione ai bandi PON per incrementare le attrezzature in dotazione alla scuola.
  • Attività didattica e progettuale con sperimentazione di nuove tecnologie
  • Educazione ai media e ai social network; utilizzo dei social nella didattica tramite adesione a progetti specifici
  • Primi passi nell’utilizzo del coding nella didattica (linguaggio Scratch)

Azioni dell’animatore digitale nel corso dell’anno scolastico 2017/2018

Ambito

 

FORMAZIONE INTERNA

  • Formazione specifica per Animatore Digitale
  • Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale.
  • Percorsi di formazione e/o autoformazione, rivolti ai docenti e al personale ATA, su:

ü  uso degli strumenti tecnologici in dotazione alla scuola (formazione avanzata);

ü  metodologie e uso degli ambienti per la didattica digitale integrata (formazione avanzata);

ü  sviluppo e diffusione del pensiero computazionale (coding);

ü  utilizzo di testi digitali (formazione avanzata);

ü  uso delle Google Apps for Educational per l ’organizzazione e per la didattica;

  • Segnalazione di eventi e opportunità formative in ambito digitale.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA

  • Eventi aperti al territorio, sui temi del PNSD ( cittadinanza digitale, sicurezza, uso dei social network, educazione ai media, cyberbullismo )
  • Utilizzo di spazi cloud d’Istituto per la condivisione di attività e la diffusione delle buone pratiche.
  • Partecipazione nell’ambito del progetto “Programma il futuro” a Code Week e a all’ora di coding
  • Pubblicizzazione attraverso la pagina dedicata nel sito dell’Istituto e condivisione con il corpo docente, gli studenti e le famiglie del materiale digitale predisposto per documentare e diffondere le azioni previste dal PNSD e quelle realizzate in merito nella scuola. 
  • Coordinamento con lo staff di direzione e le altre figure di sistema
  • Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali anche attraverso accordi di rete con altre istituzioni scolastiche / Enti / Associazioni / Università.

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

  • Partecipazione ai bandi sulla base delle azioni del PNSD. 
  • Potenziamento dell’utilizzo del coding con software dedicati (Scratch ),
  • Attività rivolte allo sviluppo/competenze dell’area computazionale degli alunni
  • Cittadinanza digitale
  • Creazione di aule 2.0 e 3.0 
  • Realizzazione di nuovi ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata con l’utilizzo di nuove metodologie: flipped classroom
  • Stimolare e diffondere la didattica project-based.

Azioni dell’animatore digitale nel corso dell’anno scolastico 2018/2019

Ambito  

FORMAZIONE INTERNA

  • Formazione specifica per Animatore Digitale
  • Partecipazione a comunità di pratica in rete con altri animatori del territorio e con la rete nazionale.
  • Formazione sull’uso di ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata: soluzioni on line per la creazione di classi virtuali, social network.
  • Progettazione di percorsi didattici integrati basati sulla didattica per competenze
  •  Partecipazione a progetti internazionali
  • Uso del coding nella didattica.
  • Sostegno ai docenti per lo sviluppo e la diffusione del pensiero computazionale.
  •  Utilizzo del cloud d’Istituto per favorire la condivisione e la comunicazione tra i membri della comunità scolastica e relativa formazione ed implementazione. 
  • Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa.
  • Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali.
  • Utilizzo di strumenti per la realizzazione di test, web quiz.
  • Segnalazione di eventi e opportunità formative in ambito digitale.

COINVOLGIMENTO DELLA COMUNITA’ SCOLASTICA

  • Creazione di un repository d’istituto per discipline d’insegnamento e aree tematiche per la condivisione del materiale prodotto.
  • Sperimentazione e diffusione di metodologie e processi di didattica attiva e collaborativa
  • Istituzione della settimana dell’innovazione didattica (dopo aver preso conoscenza dei diversi metodi di insegnamento i docenti sperimenteranno con gli alunni i nuovi modi di fare lezione).
  • Implementazione dell’utilizzo di archivi cloud., del sito internet della scuola e  degli spazi web specifici di documentazione e diffusione delle azioni relative al PNSD.
  • Coordinamento con le figure di sistema e con gli operatori tecnici.
  •  Azione di segnalazione di eventi / opportunità formative in ambito digitale.
  •  Realizzazione da parte di docenti e studenti di video, utili alla didattica e alla documentazione di eventi / progetti di Istituto.
  •  Raccolta e pubblicizzazione sul sito della scuola delle attività svolte nella scuola in formato multimediale
  • Utilizzo di strumenti per la condivisione con gli alunni (gruppi, community)
  • Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali

CREAZIONE DI SOLUZIONI INNOVATIVE

  • Realizzazione di ambienti di apprendimento per la didattica digitale integrata.
  • Diffusione della sperimentazione di nuove metodologie nella didattica: flipped classroom, ecc.
  •  Implementazione di repository disciplinari di video per la didattica auto-prodotti e/o selezionati a cura della comunità docenti.
  •  Risorse educative aperte (OER) e costruzione di contenuti digitali.
  • Ricognizione dell’eventualità di nuovi acquisti.
  •  Individuazione e richiesta di possibili finanziamenti per incrementare le attrezzature in dotazione alla scuola
  • Attivazione di postazioni per la connessione ad Internet a disposizione delle famiglie per il disbrigo di pratiche amministrative.
  • Partecipazione a bandi nazionali, europei ed internazionali sulla base delle

Essendo parte del PTOF, ogni anno, potrebbe subire variazioni o venire aggiornato a seconda delle esigenze e i cambiamenti dell’istituzione Scolastica.

                                                                                      Animatore Digitale

                                                               Prof.ssa Pignataro Anna Maria